No, non sono la stessa cosa! Ed usare questi termini indifferentemente fa cadere in errori di interpretazione del concetto espresso.
Ci facciamo aiutare dal Dizionario Treccani per riportare qui le esatte definizioni :
terrazzo s. m. [lat. *terraceus, der. di terra «terra»]. – Negli edifici d’abitazione, ognuno dei ripiani, scoperti o anche coperti, che si aprono a livello dei piani d’abitazione (è detto t. a livello quando è posto alla stessa quota, o quasi, dell’ambiente dal quale vi si accede)
terrazza s. f. [dal fr. terrasse, che ha lo stesso etimo dell’ital. terrazzo]. – Ripiano scoperto d’un edificio, per lo più praticabile, delimitato in tutto o in parte dal suo perimetro; in partic., il ripiano di copertura dell’edificio
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza»] (pl. –ge). –Edificio o parte di edificio (in questo secondo caso è più com. loggiato) comunicante direttamente con l’esterno su uno o più lati. Con lo stesso nome si indicano anche le gallerie a colonnati o arcate che si svolgono sopra al pianterreno intorno ai cortili dei conventi e dei palazzi rinascimentali o dei mercati coperti
balcóne s. m. [propr. accr. di balco]. – Complesso architettonico costituito da una struttura generalmente sporgente a sbalzo dalla facciata dell’edificio, in modo da formare un ripiano accessibile attraverso una o più porte-finestre e circondato da un parapetto in muratura o a balaustrata, o da una ringhiera metallica.
In poche parole: quello composto da un solaio aggettante ( sopra e sotto non ha muri di sostegno) è un balcone, quello che funge anche da solaio di copertura del piano sottostante è il terrazzo. Se si tratta della copertura dell’ultimo piano del condominio possiamo chiamarlo terrazza, mentre un balcone o un terrazzo schermato ai lati dalle murature sono chiamati logge.